Serravalle: Dove i cattivi pensieri possono uccidere
•𝑪𝒐𝒍𝒍𝒂𝒃𝒐𝒓𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆
Autore: Marco De Biagi
Editore: BookaBook
Genere: Thriller Urban Fantasy
Pagine: 400
"«I pensieri sono come semi, possono uccidere sì, ma anche far tornare in vita»"
Trama:
Una sera a Serravalle, Marco Rimbaldi sente un urlo violento e disumano. Tutto il paese va in strada per capire cosa sta succedendo, ma solo alcuni vedono un'ombra allontanarsi.
Solo in seguito Marco e altri compaesani capiranno cosa ha provocato quelle urla, sono i Fliegend.
"Nessuno dei paesani poteva mai minimamente immaginare quello che i loro stessi pensieri avevano alla fine attratto"
Recensione:
Si tratta di un Thriller Urban Fantasy molto particolare, in quanto in esso troverete una storia nella storia.
Il romanzo è ambientato a Serravalle di Chienti, un piccolo borgo che esiste realmente e si trova nelle Marche. L'autore fa un omaggio a questo paesino che nel corso degli anni ha subito due terremoti e si sta spopolando.
È il tipico paesino tranquillo in cui non succede mai nulla, e invece nel romanzo la sua quiete viene interrotta dall'arrivo di creature fatte di ombra, i Fliegend.
Questi esseri si nutrono dei pensieri cattivi e negativi della gente fino alla loro m*rte.
Mi sono sembrati molto degli angeli vendicatori, soprattutto mentre leggevo l'incipit, successivamente ho scoperto essere altro.
I primi capitoli li ho trovati molto confusionari, in quanto ho notato fossero stati messi troppi elementi scollegati tra loro, questo fino a metà romanzo, in cui tutto ha cominciato ad avere un senso. Gli ultimi dubbi che mi erano rimasti sono stati eliminati con l'epilogo.
Essendo l'opera di esordio dell'autore è comprensibile che ci sia qualcosina che non vada, e comunque deve essere stato difficile far coincidere tutti gli elementi messi in gioco.
Nel romanzo viene trattato il tema della salute mentale con il personaggio di Marco, da prima parlando di depressione e successivamente con un'altra diagnosi che non voglio anticipare.
La cosa che mi è piaciuta di più è che i protagonisti del libro sono persone che realmente esistono, certo ovviamente l'autore ha romanzato e inventato parti della loro storia, ma loro esistono sul serio.
Il personaggio che più mi è piaciuto di più è Pepe, un uomo di un'altra epoca, genuino che ha dedicato tutta la vita al suo paese e alle sue mucche.
Ringrazio veramente tanto Marco per questa collaborazione, letta proprio nel mese perfetto visto gli elementi paranormali contenuti in essa.
"«Se sai perdonare rientri nella felicità, fijjo, se non sai perdonare mori male»"
Recensione Instagram di momotralepagine di "Serravalle: Dove i cattivi pensieri possono uccidere": https://www.instagram.com/p/DA8wcejoQTI/?igsh=MWUwdmhjZnhmdzFycw==
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