La Spirale delle Vite Perdute
•𝑪𝒐𝒍𝒍𝒂𝒃𝒐𝒓𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆
Autore: Margherita Gobbi
Editore: Ianieri
Genere: Thriller
Pagine: 248
"𝐶𝑖 𝑠𝑜𝑛𝑜 𝑚𝑜𝑚𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑣𝑖𝑡𝑎 𝑐ℎ𝑒 𝑛𝑒 𝑐𝑎𝑚𝑏𝑖𝑎𝑛𝑜 𝑖𝑙 𝑐𝑜𝑟𝑠𝑜. 𝑁𝑜𝑛 𝑏𝑎𝑠𝑡𝑎 𝑖𝑚𝑝𝑒𝑔𝑛𝑎𝑟𝑠𝑖 𝑛𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑐𝑜𝑠𝑒, 𝑛𝑜𝑛 𝑒̀ 𝑠𝑢𝑓𝑓𝑖𝑐𝑖𝑒𝑛𝑡𝑒 𝑠𝑡𝑎𝑟𝑒 𝑎𝑡𝑡𝑒𝑛𝑡𝑖 𝑎𝑔𝑙𝑖 𝑎𝑙𝑡𝑟𝑖 𝑒 𝑝𝑟𝑒𝑠𝑡𝑎𝑟𝑒 𝑎𝑖 𝑠𝑒𝑔𝑛𝑎𝑙𝑖 𝑑𝑖 𝑎𝑙𝑙𝑎𝑟𝑚𝑒 𝑑𝑒𝑙𝑙𝑒 𝑝𝑒𝑟𝑠𝑜𝑛𝑒 𝑎 𝑐𝑢𝑖 𝑣𝑢𝑜𝑖 𝑏𝑒𝑛𝑒. 𝐴𝑙𝑐𝑢𝑛𝑖 𝑓𝑎𝑡𝑡𝑖 𝑎𝑐𝑐𝑎𝑑𝑜𝑛𝑜 𝑒 𝑜𝑔𝑛𝑢𝑛𝑜 𝑑𝑖 𝑛𝑜𝑖 𝑑𝑒𝑣𝑒 𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑟𝑛𝑒 𝑖𝑙 𝑝𝑒𝑠𝑜 𝑝𝑒𝑟 𝑠𝑒𝑚𝑝𝑟𝑒."
Trama:
I protagonisti di questo romanzo Giallo Psicologico, ambientato in Valle d'Aosta, sono Florence Cretaz, una psicologa, e Sebastian Grange, un commissario di polizia. Entrambi in passato avevano collaborato in un caso di scomparsa, che purtoppo non erano riusciti a risolvere.
A distanza di un anno Sebastian chiederà di nuovo l'aiuto della psicologa, questa volta però per un caso di omicidio.
Andando avanti con le indagini scoprono che probabilmente il loro vecchio caso e quello nuovo sono collegati tra loro. Sebastian e Florence riusciranno a risolverli entrambi?
Recensione:
Questo romanzo si sviluppa in due linee temporali e in due luogi differenti. La linea temporale del presente è ambientata nel 2003 in Valle d'Aosta, in cui vengono narrate le vicende della psicologa e del commissario intenti a risolvere i loro casi, e la linea temporale del passato è collocata tra il 1974 e il 1976 nei dintorni di Piacenza, ed è la storia vissuta dal punto di vista dell'omicida.
I due protagonisti hanno un passato travagliato, entrambi hanno subito una perdita che li ha inesorabilmente segnati, ma non si sono fatti abbattere da queste ferite, anzi ne hanno tratto forza per affrontare la loro vita.
I capitoli sono brevi, ognuno di essi termina con un dettaglio che spinge il lettore a voler capire cosa accadrà nel successivo e non voler sospendere la lettura.
In tutto il romanzo vengono inseriti degli indizi per poter individuare l'omicida, ed anche dei depistaggi, tanto che sono arrivata al termine del libro senza essere riuscita a individuare il colpevole.
Ringrazio davvero tanto Margherita per avermi inviato il suo romanzo.
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