top of page
momotralepagine

La canzone di Achille - Madeline Miller

La canzone di Achille

Autrice: Madeline Miller

Editore: Marsilio

Genere: Fantasy/ Mitologia greca

Pagine: 382


Dimmi il nome di un eroe che e stato felice»
[...] «Non puoi» Si alzò a sedere e si sporse in avanti.
«Non posso»
«Lo so. Gli dei non permettono a nessuno di essere famoso e felice» Inarcò un sopracciglio. «Ma voglio confidarti un segreto»
«Dimmi» Adoravo quando faceva così.
«Io sarò il primo»"

Trama:


Patroclo è un principe, ma perde questo titolo nel momento in cui ucc*de per sbaglio un altro ragazzo. Viene esiliato e accolto a Ftia da Peleo, dove conosce Achille. Tra i due il rapporto che nasce è più di una semplice amicizia.


"Aveva davvero pensato che non lo avrei riconosciuto? Lo riconoscerei anche solo dal tocco, dal profumo; lo riconoscerei anche se fossi cieco, dal modo in cui respira, da come i suoi piedi sferzano la terra. Lo riconoscerei anche nella morte, anche alla fine del mondo"

Recensione:


Questo romanzo è tutto narrato dal punto di vista di Patroclo, da quando è solo un bambino fino alla guerra di Troia.

Patroclo non si è mai sentito amato dal padre, lo riteneva solo una delusione, in quanto era taciturno e privo delle abilità di un futuro re. Quando viene mandato a Ftia, Patroclo incontra Achille e fanno amicizia. Vengono allenati da Chirone e pian piano questa amicizia si trasforma in amore.

L'autrice è riuscita a dare voce a un personaggio secondario dell'Iliade, ha voluto raccontare l'inizio della storia d'amore tra questi due ragazzi, non soffermandosi sulla Guerra di Troia, ma sulla loro giovinezza e il sentimento forte che li lega.

Il romanzo racconta la storia di Patroclo e Achille fino a quando i due si rincontrano nell'Ade.

Il loro è un amore che viene censurato da molti autori antichi, ma l'intento della Miller con il suo libro è stato quello di riportare come i greci riconoscevano e accettavano l'omosessualità.

Ma vengono trattati anche altri temi, come la perdita di sè, la guerra, il passaggio dalla fanciullezza all'età adulta in cui i due protagonisti hanno dovuto fare i conti anche con le profezie ed il Fato.

La cosa che più mi ha colpita di questo romanzo è come l'autrice ha deciso di far emergere i sentimenti di eroi che tutti noi conosciamo e che, essendo appunto eroi, tendiamo a pensare a loro come a delle persone che compivano quelle azioni solo perché era scritto nel loro destino. Mettendoli così a nudo li ha resi più umani e avvicinabili a noi lettori.


"«La gloria è una strana cosa Alcuni uomini la guadagnano dopo la morte, mentre altri sfumano nell'oblio. Ciò che viene ammirato in un epoca, viene disprezzato in un'altra. Non possiamo dire chi sopravviverà al fuoco della memoria»"

Recensione Instagram di momotralepagine de "La Canzone di Achille": https://www.instagram.com/p/C_s5CZvotSK/?igsh=OWZ6aWpicjY4OXpk


4 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Comments


bottom of page