Liberi come la Neve
Autore: Rita Nardi
Editore: Garzanti
Genere: Narrativa/ Young Adult
Pagine: 450
"Tu sei una wanageeska, Nive. Tu prendi il dolore e lo trasformi in rinascita. Tu raccogli le foglie cadute perché sai che col tempo gli alberi rifioriranno, perché sai che si può ricominciare."
Trama
Romanzo di esordio di Rita Nardi, e che dire, ottimo lavoro!!!
La nostra protagonista è Nive, una ragazza di 17 anni che è passata da un affidamento all'altro, in quanto i suoi genitori sono scomparsi prematuramente per via di un incidente. Questo l'ha portata a viaggiare per quasi tutto il mondo, infatti non sente di appartenere a nessun luogo. Nive, viene affidata per l'ennesima volta, stavolta a suo zio Henry, atterrerà in Canada con il solo pensiero di resistere qualche mese, fino a quando non compirà 18 anni per poi essere libera. Piano piano, invece comincerà a credere che forse potrebbe chiamare casa Moongrove. Incontrerà tante persone che le daranno questa sensazione di calore. Tutti sono gentili con lei tranne un ragazzo, Hurst, destinato a diventare il capo tribù dei Navajo.
Hurst è un ragazzo in apparenza scontroso, a cui non piacciono i cambiamenti ed è questo il motivo per cui entra subito in conflitto con Nive.
Recensione
Ciò che mi è piaciuto di più è che all'inizio di ogni capitolo troviamo citazioni di vari miti di tribù americane.
I temi di questo romanzo sono diversi: la storia d'amore tra i due protagonisti; la violenza psicologica sui bambini in affido; il senso di rinascita e il voler trovare il proprio posto nel mondo.
Lo stile narrativo è scorrevole e semplice, i personaggi sono ben caratterizzati e sono riuscita ad empatizzare subito con Nive.
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