Follia
Autore: Patrick McGrath
Editore: Gli Adelphi
Genere: Romanzo/Narrativa psicologica/Fiction gotica
Pagine: 304
"𝐸𝑟𝑎 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑠𝑒 𝑙'𝑎𝑣𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑜 𝑟𝑢𝑏𝑎𝑡𝑎, 𝑞𝑢𝑒𝑙𝑙𝑎 𝑓𝑒𝑙𝑖𝑐𝑖𝑡𝑎̀, 𝑎𝑛𝑧𝑖 𝑐𝑜𝑚𝑒 𝑠𝑒 𝑙'𝑎𝑣𝑒𝑠𝑠𝑒𝑟𝑜 𝑡𝑟𝑜𝑣𝑎𝑡𝑎 𝑝𝑒𝑟 𝑐𝑎𝑠𝑜 𝑒 𝑠𝑒 𝑙𝑎 𝑓𝑜𝑠𝑠𝑒𝑟𝑜 𝑝𝑜𝑟𝑡𝑎𝑡𝑎 𝑣𝑖𝑎 𝑑𝑖 𝑐𝑜𝑟𝑠𝑎, 𝑝𝑒𝑟𝑐ℎ𝑒́ 𝑖𝑛 𝑟𝑒𝑎𝑙𝑡𝑎̀ 𝑎𝑝𝑝𝑎𝑟𝑡𝑒𝑛𝑒𝑣𝑎 𝑎 𝑞𝑢𝑎𝑙𝑐𝑢𝑛 𝑎𝑙𝑡𝑟𝑜 𝑒 𝑙𝑜𝑟𝑜 𝑛𝑜𝑛 𝑛𝑒 𝑎𝑣𝑒𝑣𝑎𝑛𝑜 𝑎𝑙𝑐𝑢𝑛 𝑑𝑖𝑟𝑖𝑡𝑡𝑜."
Trama:
La storia è ambientata in manicomio in Inghilterra nel 1959. Lo psichiatra del manicomio Peter Cleave racconta la storia di un suo paziente Edgard Stark, uno sculture accusato di aver ucciso la moglie violentemente per un attacco di gelosia e Stella, moglie di un collega psichiatra. La donna è incuriosita da quest’uomo capace di vivere i sentimenti con un coinvolgimento folle e tormentato. Tra i due inzia una relazione clandestina, una relazione fatta di passione e follia. Ma quando Edgar decide di scappare dal manicomio, Stella si dimentica del suo ruolo di madre e da questo ne scaturisce una tragedia che non risveglia nessun senso di colpa in lei. Per la protagonista conta solo l'amore malato e travolgente con l'omicida.
Recensione:
Devo dire che questo romanzo mi ha messo molta angoscia, ma comunque riesce a tenerti incollato alle pagine per sapere fino a che punto potrebbero arrivare i protagonisti.
La scrittura è molto analitica e i personaggi sono descritti con cura. Questa storia ti fa fare un viaggio nella mente umana, una mente malata.
Link Instagram di momotralepagine della recensione di "Follia":
Comments